Altea e le sue proprietà: molto usata in erboristeria.
L’altea, Althaea officinalis, appartiene alla famiglia delle Malvacee. Si può conoscere anche con altri nomi: malvaccione, buon vischio ibisco.
E’ una pianta erbacea perenne molto diffusa in Italia. Presenta un apparato radicale molto sviluppato. Il fusto può arrivare al metro di altezza con foglie palmate molto grandi e ricoperte da intensa peluria. I fiori nascono dalle ascelle della foglia e possono variare dal rosa al rosso intenso.
Si trova nei luoghi molto umidi, al margine dei campi e lungo i fossi di drenaggio, vicino ai ruscelli. Cresce bene vicino al mare e anche nelle zone premontane.
Fiorisce nel periodo estivo e sono utili ai fini medicamentosi i grossi rizomi estirpati in autunno, tagliati a pezzettini e fatti seccare.
Le sue azioni sono principalmente emollienti, rinfrescanti e calmanti, espettoranti. Quindi un toccasana in caso di mal di gola o infiammazioni all’apparato orale. Calma la tosse e calma i suoi sintomi.
Si può decidere anche di coltivarla in giardino. In questo caso la pianta ama le irrigazioni regolari e la concimazione nel periodo tra aprile e agosto. Va potata a venti centimetri e vanno sfoltiti i rami.
Per la tosse si consiglia il decotto: fare bollire per dieci minuti un litro di acqua con 25 grammi di rizomi ben essiccati; lasciare in infusione fino al raffreddamento e filtrare.
Dosi: 4 tazze al giorno addolcite con zucchero o miele.
Importante: Consultate sempre uno specialista di erboristeria prima di utilizzare erbe o piante. Questi rimedi non sostituiscono la medicina tradizionale. Le dosi ed il riconoscimento delle erbe o delle piante è importante. Se non siete sicuri non raccogliete erba o parti di piante. State sempre attenti e non utilizzate decotti, infusi o altro senza essere certi che state agendo bene. Consultate sempre uno specialista.
