I cardellini sono uccelli che vengono catturati dai bracconieri per essere venduti nei mercati rionali, specialmente a Palermo ed ora anche su internet. Sono ricercati per il loro canto ed essendo prelevati dal loro ambiente naturale non si adattano alle gabbie e moltissimi muoiono per le ferite riportate dagli urti contro le sbarre.
I cacciatori mettono una rete invisibile nella vegetazione e due uccellini utilizzati come richiamo. Uno lo legano per le ali in modo da potersi muovere tranquillamente senza scappare ed uno poco distante in gabbia. Tutto intorno mettono sacchetti di plastica che tentano di far volare i cardellini verso la zona di trappola.
In questo modo i cardellini finiscono nella rete per poi essere venduti al mercato. Per fortuna anche i volontari della LIPU sanno di questo sistema e periodicamente fanno delle perlustrazioni nei punti di maggior concentrazioni di cardellini. Quando rinvengono qualche trappola avvisano la forestale che interviene immediatamente.
Succede sempre più spesso e se da un lato occorre intervenire per evitarne la vendita e limitare il profitto dei bracconieri dall’altro è necessario intensificare i controlli sul territorio per evitar battute di caccia.