Mosca della frutta e dell’olio: costruire una trappola biologica
La lotta alla mosca della frutta e dell’ulivo è di primaria importanza per salvaguardare la nostra produzione fruttifera. L’adulto della mosca colpisce la frutta quando sta per maturare e depone delle uova nella buccia. La schiusa delle uova e la nascita della larva della mosca porta il frutta alla marcescenza.
Ci sono diversi modi per combattere la mosca. Metodi che utilizzano l’uso di prodotti chimici e lotta biologica. In questo articolo parliamo di una trappola efficace e biologica, molto utile per combattere la mosca.
Per realizzare questa trappola occorrono uno speciale tappo di plastica giallo (in vendita in tutti i garden center o su amazon.it), di una bottiglia di plastica resistente (tipo coca cola o acqua frizzante), ammoniaca e una sarda fresca.
Per una bottiglia occorrono una soluzione di 500 ml di acqua, 100 ml di ammoniaca non profumata, a cui si aggiunge una sardina oppure un’acciuga.
La sardina va in putrefazione e attira le mosche e gli insetti, lasciando lontano le api. Infatti non bisogna mettere miele o zucchero che possa attirare le api.
Quando l’acqua si esaurisce e la trappola perde efficacia, si recupera il tappo giallo e si butta la bottiglia. Il tappo durerà diversi anni.
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