Il genere Rhus, appartenente alla famiglia delle Anacardiaceae, comprende oltre 200 specie di arbusti, alberi e rampicanti, provenienti dalle regioni temperate e sub tropicali di tutti i continenti, fatta eccezione per l’Europa.
L’habitat naturale è il bosco, anche su pendii rocciosi e aridi. Rhus Typhina è un alberello o un grande arbusto dell’Ameria Nord Orientale.
Se si lascia crescere liberamente, assume la forma arbustiva, alzandosi fino a 4 metri e allargandosi per sei metri. Coltivato ad albero si innalza fino ad oltre 5 metri, con diametro di 3 – 4 metri.
Può vivere in tutta Italia in giardino o terrazza.
In vasi da almeno 24 cm di diametro, costa intorno a 15 €
La pianta: Alta circa 150 cm ha uno o più fusti tozzi e densi di fogliame, i getti sono rossi e vellutati.
Le foglie: sono pennate, lunghe fino a 60 cm e composte da 11 – 30 foglioline, di colore verde scuro e viranti verso l’arancione in autunno.
I fiori: di colore giallo – verdastro compaiono in estate. Sono raccolti in pannocchie che persistono, riempiendosi in autunno di frutti sferici rossi
Riproduzione: per divisione: asportare i giovani polloni durante il riposo invernale. Per semina: prelevare i semi in autunno avanzato e disporli subito in un semenzaio. Per talea: piantare le talee legnose in inverno.
Malattie: La pianta può essere colpita da verticillosi.
Cure: per questa malattia, purtroppo, non ci sono cure ed occorre eliminare la pianta colpita.
Luce: porre la pianta in piena luce; tollera anche la semiombra, ma i colori autunnali saranno meno accesi.
Acqua: dopo i primi due anni non occorre annaffiare, tranne nel caso la pianta si trovi in una regione calda e afosa. Nei primi due anni di impianto irrigare ogni due settimane.
Terreno: ben drenato e non troppo fertile
Temperature: non teme ne il caldo e ne il freddo.
Concime: la pianta non richiede nessuna concimazione