Il Mandorlo è il simbolo della nascita e della resurrezione. È il primo albero a sbocciare in primavera e perciò simboleggia il rinnovarsi della natura, dopo la sua morte invernale. Il suo significato esoterico è strettamente legato al suo frutto, la Mandorla.
La Mandorla rappresenta il segreto, il mistero che va conquistato rompendo il suo guscio, che protegge il seme. Alcuni riti sacri comportano il fare indigestione di Mandorle, che si ritiene apportino sapienza.
Infatti la Mandorla, essendo nascosta, incarna l’essenza spirituale, la saggezza. La Mandorla per la sua forma ovoidale è collegata alla matrice, come simbolo di fecondità, di nascita primordiale dell’Universo.
Come riproduzione dell’uovo cosmico, ha la caratteristica simbolica di rappresentare un spazio chiuso e protetto; delimita lo spazio sacro separandolo dallo spazio profano, essa forma così uno spazio chiuso; protettrice che separa il puro, l’originario, dall’impuro.
In Sardegna il periodo della fioritura veniva, in passato, ritenuto propizio, tanto da dar inizio alla stagione dei fidanzamenti: antichi riti e pratiche magiche dell’isola includono un elisir d’amore a base di fiori di mandorlo, da offrire in dono all’oggetto del proprio desiderio.
Nel Medioevo la mandorla era uno degli ingredienti usati per fantomatici filtri d’amore e persino per pozioni afrodisiache; inoltre era frequente ridurla in poltiglia e mescolarla con olii profumati, tanto da essere utilizzata come base per creme da applicare sul corpo di giovani fanciulle in età da marito.
Giuseppe De Palma
Leggi su Nati per Terra
Ultimi articoli sul sito:
- Le Cupressaceae, la famiglia del Cipresso e del GineproIl Cipresso (Cupressus), il genere Thuja ed il Ginepro (Juniperus) appartengono alla famiglia delle Cupressaceae che comprende specie legnose distribuite in tutto il globo terrestre. Le foglie sono squamose o, raramente aghiformi, opposte o disposte in verticilli trimeri. Le strutture riproduttive maschili sono formati da pochi stami squamosi, opposti o verticillati, quelle femminili comprendono poche… Leggi tutto: Le Cupressaceae, la famiglia del Cipresso e del Ginepro
- La sistematica vegetale e i sistemi di classificazioneNei secoli molti studiosi hanno cercato di classificare le piante adottando diversi metodi utilizzando diverse caratteristiche. Quando si parla di sistema ci riferiamo ad una struttura logica per organizzare in classi un qualsiasi gruppo di oggetti. La sistematica è lo studio scientifico della diversità biologica mediante la definizione di una struttura logica e della sua… Leggi tutto: La sistematica vegetale e i sistemi di classificazione
- La classificazione delle piante del greco TeofrastoFu un filosofo greco del terzo secolo avanti Cristo il primo botanico che classificò le piante. Era allievo di Aristotele e scrisse un trattato di botanica in cui si occupò di vari aspetti legati alle piante all’agricoltura. Una parte interessante del trattato è legata ad una prima classificazione delle specie vegetali. Nel libro Historia Plantarum… Leggi tutto: La classificazione delle piante del greco Teofrasto
- Utilizzo delle acque reflue per arginare la crisi idricaMi sono imbattuto nell’intervista di un agronomo bagherese, Vincenzo Lo Meo, che invitava la politica siciliana ad investire nell’utilizzo delle acque trattate dal depuratore della città per ridurre la sofferenza irrigua di agrumeti e, in generale, degli agricoltori. La situazione degli agrumeti e degli agricoltori nella Conca d’Oro è veramente drammatica. Dopo anni in cui… Leggi tutto: Utilizzo delle acque reflue per arginare la crisi idrica
- La germinazione del semeIl seme si trova in uno stato di quiescenza in attesa che le condizioni ambientali siano favorevoli alla germinazione. Si trova in uno stato di forte disidratazione con una percentuale d’acqua tra il 5% e il 15%, mentre in un tessuto attivo siamo tra l’80% e il 95%. La disidratazione dei colloidi plasmatici permette al… Leggi tutto: La germinazione del seme
- Come e’ fatto un seme?Il seme contiene un piccolissimo embrione quiescente che aspetta le migliori condizioni per svilupparsi e diventare una nuova pianta. In pratica abbiamo una piccola pianta in miniatura pronta a crescere, quantomeno abbiamo tutte le parti necessarie per farlo. Nel seme ci sono una, due o molte foglioline embrionali chiamate cotiledoni. Nelle angiosperme, cioè in quella… Leggi tutto: Come e’ fatto un seme?