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Il punteruolo nero che colpisce il fico portandolo alla morte

Il meccanismo è molto simile alla tecnica usata dal punteruolo rosso per colpire le palme. Il punteruolo entra nella pianta dalla base, creando cunicoli e depositando le uova. Quando si formano le larve, queste si nutrono della pianta portandola alla morte ed il ciclo continua, stagione dopo stagione. Gli adulti colpiscono i giovani germogli ed i frutti, le larve si nutrono dall’interno.

A restare colpiti da questi punteruoli non sono solo le palme, ma anche i fico con il punteruolo nero. Porta il fico alla morte dopo circa un paio di mesi e non è sempre facile capire il problema o intervenire sulla pianta. Inoltre il fico non ama trattamenti chimici rendendo ancora più difficile la risoluzione del problema. Quando diventa chiaro che il punteruolo ha colpito, ormai è troppo tardi per un qualsiasi intervento.

Il punteruolo nero ha un nome: Aclees taiwanensis e si sta diffondendo in tutta Italia, facendo danno in molti campi di coltivazione dei fico. La lotta passa anche per le trappole ai feromoni che bloccano gli adulti. Un sistema che riduce l’attacco, ma non lo elimina. Inoltre la pianta colpita dovrebbe essere sradicata e bruciata per evitare che diventi un serbatoio di riproduzione per il punteruolo nero.

La sua comparsa in Italia è avvenuta nel 2005 a Pistoia. L’origine del curculionide è orientale, come specificato dal nome, anche se la tassonomia non è ancora ufficiale. Questo animaletto si è ben trovato nelle condizioni climatiche italiana, adattandosi perfettamente alle nuove condizioni.

Il punteruolo nero del fico colpisce tutte le varietà di fico, sia ornamentali e sia da coltivazione. Anche nei vivai colpiscono le giovani talee facendo danni enormi all’economia aziendale. Cresce, si sviluppa e deposita le uova come il coleottero rosso delle palme e cosi colpisce i fico portandoli entro poco tempo alla morte. Si nutre di ogni parte della pianta, dall’esterno e dall’interno.

Nonostante questa minaccia colpisca molti coltivatori e vivaisti non è mai stato decretata la lotta a questo animali da parte delle autorità fitosanitarie e nessun obbligo scatta quando una pianta viene colpita. Questo rende la lotta al punteruolo nero ancora più difficile e impari.

In questo articolo della professoressa Farina utili informazioni in formato PDF

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