La Ceropegia è una pianta grassa dall’aspetto originale. Le sue foglie sono carnose e a forma di cuore (da qui il nome dal greco), di un bel verde brillante con un lato viola e uno con sfumature bianche. È una pianta che richiede poche cure ed è quindi adatta anche a chi non ha il pollice verde. Ne esistono altro 200 varietà e sono originarie del Sud Africa e delle Isole Canarie.

La Ceropegia deve essere annaffiata con parsimonia, ogni 10 giorni durante la crescita. Diminuite progressivamente l’irrigazione in autunno in modo da lasciare asciugare il terreno tra le due annaffiature. Non lasciate mai che l’acqua ristagni all’interno del sottovaso, ma svuotatelo regolarmente. Se riesce bene ad affrontare le giornate più calde, diverso è per le minime che non devono scendere sotto i 5 gradi per molto tempo… In inverno va quindi protetta in ambienti più caldi e pieni di luce.

È una delle poche piante d’interni che hanno bisogno di luce intensa e di almeno 3 ore di luce al giorno per non appassire. Da qui la predilezione per una posizione vicino a finestre che ricevono molto sole. Se non ci sono tende, evitate di esporla alla luce diretta del sole, in estate, per non bruciare le sue foglie.

Piantatela in un terreno leggero, mescolato con un po’ di sabbia e perlite (in commercio sotto forma di perline bianche), utile per trattenere l’acqua. Se i rami diventano troppo lunghi (tenete conto che possono raggiungere i 2 metri) si può potare sopra un nodo e mettere a radicare nel terreno, in modo da bilanciare il volume della pianta e nello stesso tempo aumentare il volume. Concimatela almeno una volta al mese dalla primavera all’autunno.

La Ceropegia si moltiplica per talea in primavera. Potete raccogliere i bulbilli che crescono lungo i gambi in un piccolo barattolo contenente terra coperta da un po’ di sabbia per tenerlo asciutto. Premeteli leggermente nella sabbia finché non fanno le radici e germogli.

Possibili problemi
Se le foglie diventano gialle e cadono, probabilmente alla pianta manca la luce solare. Spostatela dove c’è più luce, proteggendola
dai raggi diretti.

Da sapere
È una pianta piacevole da avere in casa, perché impreziosisce delicatamente le stanze grazie alle sue foglie a cuoricino. Chiamata romanticamente ”collana di cuori” è adatta ad essere coltivata in vasi sospesi o su mensole in modo da far scendere i lunghi rami.

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