News

Santa Flavia: reflui inquinanti dalla molitura delle olive finiscono in mare

Puntuale ogni anno è l’appuntamento con gli scarichi inquinanti degli oleifici. Molte aziende che fanno la molitura delle olive rispettano la legge e tutti i parametri per il corretto smaltimento delle acque reflui degli impianti, ma esiste sempre qualcuno che evita gli adempimenti di legge e scarica abusivamente su torrenti, canali che finiscono in mare.

La macchia vista da un drone.

Negli anni passati il fiume Eleuterio cambiava colore per gli scarichi della zona di Misilmeri. Quest’anno a cambiare colore è il mare antistante il lido Fondachello a Santa Flavia. Lo scarico delle acque di vegetazioni, cosi si chiamano i reflui derivanti dalla lavorazione delle olive, è altamente inquinante. Crea una patina oleosa che limita l’ossigenazione delle acque e non permette facilmente la vita nelle zone colpite.

L’acqua di vegetazione è molto più inquinante delle acque reflue che normalmente finiscono nei depuratori cittadini. Versare queste acque di lavorazione abusivamente è un crimine all’ambiente perseguibile penalmente. Lasciando da parte il reato penale, ma lo sversamento è veramente un attentato all’ambiente che coinvolge anche chi lo commette.

Speriamo che tutti gli enti interessati possano risalire all’autore dello sversamento abusivo e punirlo. A noi non resta che denunciare l’accaduto e dare massimo risalto alla vicenda.

Leggi su Nati per Terra

Ultimi articoli sul sito:
  • I danni della siccità sugli agrumi siciliani
    Il lungo inverno senza pioggia e la stagione estiva che ha sancito le difficoltà nel reperire le risorse idriche per gli impianti di irrigazione stanno mettendo in ginocchio il settore agrumicolo siciliano. Quelle aziende che hanno la fortuna di avere disponibile la fonte irrigua devono comunque fare i conti con un costo elettrico esorbitante per
  • Lavoro sommerso agricolo: controlli su quattro aziende nel palermitano
    I fatti di cronaca degli ultimi tempi hanno scosso l’ambiente dei controlli nel settore agricolo e nel palermitano i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Palermo, in collaborazione con l’Arma territoriale e il 9° Nucleo Elicotteri Carabinieri, insieme agli Ispettori Nazionali del Lavoro e i funzionari ispettivi dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Palermo, hanno
  • Le mille facce della siccità siciliana
    Sono in Sicilia: è normale che in estate non piova; sono in Sicilia: è normale che in estate fa caldissimo; sono in Sicilia: è normale che negli ultimi trent’anni non si è fatto nulla per migliorare infrastrutture e reti idriche. Ecco, questo sarebbe un perfetto video virale sui social, invece è un punto di partenza
  • Bagheria: primo corso gratuito di orticoltura e di autoproduzione alimentare.
    Sabato 25 maggio dalle 9:30 alle 11:30 presso Zooagricola di via Federico II si svolgerà il primo corso gratuito di orticoltura organizzato da natiperterra.it Durante l’incontro, destinato a bambini e adulti si parlerà di coltivare le nostre verdure ortaggi sia in casa che in campo. Per i più piccoli, inoltre, un piccolo laboratorio per seminare
  • Orto in vaso: coltivare la lattuga Batavia o Canasta
    Coltivare in vaso la lattuga Batavia, meglio conosciuta come Canasta, non è difficile e richiede solo un piccolo impegno per ottenere la vostra verdura fresca e biologica. La lattuga Canasta è molto croccante e poco amara, ideale per insalate. Riesce a crescere rigogliosa anche in vaso in una posizione luminosa e anche a diretto contatto
  • Cosa sono i nucleotidi del Dna?
    Sono alla base della struttura del DNA e sono stati studiati negli ultimi duecento anni. Un nucleotide e’ formato da uno zucchero pentoso, il ribosio (nell’RNA) o il deossiribosio (nel DNA), da un gruppo fosfato e da una base azotata. I nucleotidi sono quattro a secondo della base azotata che si lega allo zucchero pentoso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.