A due passi dall’abitato di Bronte si apre la natura. Questo paese nel Parco Naturale dell’Etna è famoso in tutto il mondo per il suo pistacchio. Il buon oro verde non è la sola attrazione di questo territorio pieno di sorprese. Lo sanno bene gli amministratori comunali che hanno realizzato delle escursioni a pochi passi dall’abitato per far conoscere agli studenti del paese, ma anche agli altri ed ai turisti, le bellezze naturalistiche che si nascondono nel territorio di Bronte. Un tesoro naturale da scoprire.
Gli studenti durante l’escursione possono guardare i boschi e le specie della macchia Mediterranea ed incontrare la Grotta della Neve.
Una grotta naturale, un antico frigorifero tra la lava dell’Etna, dove veniva conservata e stipata la neve dell’inverno e che veniva recuperata durante i mesi caldi per portare il ghiaccio a tavola pure in agosto. Storie di altri tempi che non esistono più, ma che fanno storia. Oggi aprire il frigorifero è un atto normale. Avere il freddo ad agosto è questione di energia elettrica, ma quando non esisteva il frigorifero solo la conservazione naturale del ghiaccio poteva garantire questo elemento durante i mesi caldi.
Siamo nell’Etna, montagna suggestiva e spettacolare ambiente naturale. Si parte dalla Casermetta di Piano dei Grilli, si passeggia in direzione Monte Minardo e, infine, alla Grotta della Neve dove si conservava il ghiaccio del Collegio Capizzi. L’escursione è seguita dai componenti della locale CAI e da molti volontari che accompagnano gli studenti durante la camminata salutare.