scuolatassonomia

Tassonomia: Unità nelle diversità; le caratteristiche comuni nelle forme di vita

Tutti gli organismi viventi hanno in comune un insieme di caratteri, segno inequivocabile dell’unità della vasta diversità dei viventi. Infatti siamo tutti formati da cellule nel cui nucleo si trova un DNA come informazione genetica. Si pensi alle bellissime orchidee dai fiori diversi e dai colori vivaci pur essendo all’interno della stessa specie.

La struttura della cellula e il DNA

Ogni cellulla è delimitata da una membrana cellulare che la separa dal mondo esterno (nella cellula vegetale è la parete cellulare) e ne regola i flussi di sostanza in entrata ed in uscita grazie alla sua permeabilità selettiva. All’interno della cellula vi è il citoplasma, una sostanza fluida ( ad elevato contenuto d’acqua) che contiene una varietà di molecole e di strutture specializzate dette arganelli.

Le cellule degli organismi PROCARIOTI (dal greco Pro- “prima di” e Karion, “nucleo”) sono di dimensioni più piccole e hanno una struttura interna molto semplice; il loro materiale genetico non è separato dal citioplasma per mezzo di una membrana, anche se occupa prevalentemente una regione del citoplasma chiamata nucleoide.

Le cellule degli organismi EUCARIOTI (dal greco “bene” e Karion “nucleo”) hanno dimensioni maggiori e il loro materiale genetico è racchiuso all’interno di una membrana, detta involucro nucleare, che delimita il nucleo. Il materiale genetico (le informazioni ereditarie) dirige l’attività della cellula e le consente di trasmettere le sue caratteristiche ai suoi discendenti.

L’eredità biologica, ovvero il processo di trasmissione dei caratteri individuali dai genitori ai loro discendenti, è dovuta ai GENI. Mendel dimostrò che le caratteristiche ereditate vengono trasmesse come unità discrete – dette geni – che si distribuiscono secondo determinate regole da una generazione all’altra. I geni degli organismi sono localizzati nei CROMOSOMI, strutture complesse formate da proteine e da una macromolecola della acido desossiribonucleico o DNA.

il DNA, la cui struttura fu scoperta negli anni cinquanta da Watson e Crick, ha una struttura simile a una scala a pioli avvolta a spirale. I montanti della scala sono formati da una alternanza di molecole di zucchero (desossiribosio) e di fosfato, mentre i pioli sono costituiti da quattro basi azotate: adenina (A), citosina (C), Guanina (G), Timina (T). Ogni piolo è formato da due basi e ogni base è legata a una unità zucchero – fosfato. Le basi appaiate sono legate fra loro da legami idrogeno e, per la loro struttura, l’adenina può appaiarsi solo con la timina e la citosina solo con la guaina. L’insieme di una base e dell’unità zucchero fosfato si chiama nucleotide. Un gene non è altro che un segmento di DNA, cioè una certa serie di nucleotidi.

Ciascuna specie ha una propria sequenza di nucleotidi che serve a sintetizzare le proteine (costituite da amminoacidi)). La sequenza dei nucleotidi costituisce un codice per l’ordine degli amminoacidi nella proteina sintetizzata: la corrispondenza delle basi nel DNA e la sequenza degli amminoacidi in una proteina è nota come codice genetico.

L’informazione genetica contenuta nel DNA mostra le differenze tra la vita e determina negli organismi:

  • Ordine e regolazione delle strutture corporee
  • risposta agli stimoli ambientali
  • uso di energia ricavata dall’ambiente
  • crescita e sviluppo
  • capacità di riprodursi
  • cambiamenti evolutivi (adattamento)

Ordine

Il corpo degli animali, è formato da cellule, che sono strutture ordinate e bene organizzate, riunite a loro volta in tessuti, organi e sistemi di organi che funzionano in modo coordinato a formare un organismo completo. L’occhio della mosca è uno degli esempi più spettacolari dell’ordine strutturale tipico degli animali. L’ordine, nei suoi vari gradi, si riconosce anche in organismi molto meno complessi degli animali, anche in quelli unicellulari, come i batteri e i protisti.

Risposta agli stimoli

Interazione con l’ambiente e altri organismi. Grazie al movimento di microscopiche appendici, simili a peli o a codine, certi batteri sono in grado di spostarsi verso la luce o sostanze chimiche, oppure di allontanarsene. Un avvoltoio può captare la presenza di una carcassa lontana diversi chilometri e raggiungerla in volo per cibarsene; una farfalla monarca riesce a percepire l’avvicinarsi dell’autunno e dare inizio alla sua annuale migrazione verso Sud. Anche le piante, per esempio, si orientano rispetto alla luce nel modo migliore per le proprie esigenze.

Una risposta appropriata, come allontanarsi da un pericolo, garantisce meglio la sopravvivenza di un organismo. Le attività di ricerca e competizione per l’energia, il cibo, i ripari e la riproduzione sono definite comportamento.

Regolazione dell’ambiente interno

Perchè un organismo possa sopravvivere è indispensabile che mantenga un certo equilibrio interno, o omeostasi. Per esempio, la temperatura, il livello di idratazione, l’acidità e altri parametri corporei devono restare nell’intervallo di tolleranza tipico di ciascun organismo. L’omeostasi viene mantenuta da appositi sistemi che controllano le condizioni interne e compiono gli adeguamenti necessari senza che sia implicata alcuna attività consapevole.

Molti organismi mantengono l’omeostasi anche con il comportamento: per esempio l’iguana marina regola la temperatura esponendosi al sole o stando all’ombra.

Foto di Geschenkpanda da Pixabay

Acquisizione di materiali ed energia.

Nessun essere vivente può mantenere la propria organizzazione interna e svolgere attività vitali senza usufruire di sostanze nutritive (o nutrienti) e di energia. Il cibo, infatti, fornisce i nutrienti, che sono usati sia per formare strutture corporee sia per ricavarne energia per svolgere le funzioni vitali. L’energia è definita in fisica come la capacità di svolgere un lavoro; nei viventi questo lavoro è il mantenimento dell’organizzazione delle cellule e dell’intero organismo.

Quando le cellule usano le molecole nutritive svolgono delle reazioni chimiche che nel loro insieme prendono il nome di metabolismo. Per crescere e riprodursi, gli organismi viventi prelevano energia e materia dall’ambiente come, ad esempio, la poiana codarossa, un predatore.

Leggi su Nati per Terra

Ultimi articoli sul sito:
  • Cosa sono i nucleotidi del Dna?
    Sono alla base della struttura del DNA e sono stati studiati negli ultimi duecento anni. Un nucleotide e’ formato da uno zucchero pentoso, il ribosio (nell’RNA) o il deossiribosio (nel DNA), da un gruppo fosfato e da una base azotata. I nucleotidi sono quattro a secondo della base azotata che si lega allo zucchero pentoso.
  • Palermo: Chiusura per lavori dell’Orto Botanico.
    Chiusura temporanea al pubblico dei cancelli di via Lincoln dell’ Orto Botanico dell’Università degli Studi di Palermo, decisa dalla direzione del SiMuA, Sistema Museale di Ateneo dell’ Università, per motivi di sicurezza, a partire da lunedì 18 e sino al 22 marzo, con riapertura già pianificata per il 23. Si tratta di una settimana lavorativa,
  • Nicosia: Festa di primavera, tra Camelie, storia e sogni
    Una festa dedicata alle camelie, alle storie e ai sogni legati al convento, a Nicosia, al territorio, alle relazioni, alla comunità. Una festa che apre i battenti sabato 16 marzo alle ore 18.00 a Nicosia, nella Chiesa di sant’Agostino, con un concerto e l’inaugurazione della mostra “L’uomo che sognava i leoni. La storia del pittore
  • Introduzione di insetti esotici e danni agli agrumi.
    Gli insetti sono gli organismi che con più facilità riescono a viaggiare tra continenti all’interno delle merci. L’Italia si trova in una posizione geografica centrale ed è un crocevia per il traffico di merci, inoltre ha un ampio range di microclimi che permette agli insetti alieni di ambientarsi facilmente e riprodursi con facilità. Nel nostro
  • Lavori mese per mese: Febbraio
    Lavori da Fare in Casa, Balcone e Giardino per le Piante a Febbraio Con l’arrivo di febbraio, è il momento perfetto per preparare il tuo spazio all’aperto per la primavera. Ecco alcuni lavori da fare in casa, sul balcone e nel giardino per le tue amate piante: Ricorda che ogni piccolo gesto conta per mantenere
  • Lavori mese per mese: Gennaio
    Il mese di gennaio è un mese di particolare riposo per tutti. Sia per le piante e sia per i coltivatori. Vediamo i vari lavori che si possono comunque fare nelle diverse situazioni di coltivazione. In casa Eliminare le foglie ingiallite e cecare di individuare la causa dell’inconveniente. Potrebbe trattarsi di una mancata irrigazione. Dedicare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.