Agronomiascuola

Come si classificano degli ecosistemi?

Gli ecosistemi si possono classificare in vari modi in rapporto a determinati fattori abiotici o biotici. Se consideriamo l’ecosistema il rapporto all’ambiente chimico fisico dominante avremo:
Ecosistemi Marini o delle acque salate;
Ecosistemi delle acque dolci;
Ecosistemi dei suoli inondati che possono avere origine naturale o interessati dall’intervento dell’uomo;
Ecosistemi terrestri in cui l’azione dell’uomo può essere nulla o molto presente;
Ecosistemi urbano-industriali o delle strutture antropiche interamente costruiti dall’uomo;

Se la classificazione avviene in rapporto al grado di naturalità avremo:
gli ecosistemi naturali formati da specie autoctone non influenzati dall’uomo e sono in grado di autoregolarsi. Questi ecosistemi sono sempre più rari e si possono trovare in alcune riserve naturali non pascolate, non modificate dal turismo e dallo sport;
gli ecosistemi quasi naturali costituiti essenzialmente da specie autoctone con poche modifiche di origine antropica. Si pensi alle zone montane ed in particolare alle foreste oppure alle Torbiere;
Gli ecosistemi semi naturali sono formati quasi del tutto da specie autoctone, ma con altri rapporti quantitativi e combinazioni. Si pensi al pascolo moderato e a quelle zone destinate allo sfalcio senza che sia avvenuta concimazione o semina.
Gli agrosistemi in cui le specie sono state quasi completamente alterate dall’uomo e le specie non autoctone hanno la prevalenza.

In questi agrosistemi la capacità di autoregolarsi è limitata e l’equilibrio si raggiunge con l’uso di macchinari, concimazioni e uso di fitofarmaci, ecc.
Anche se il flusso di energia solare è ancora determinante, trattandosi di ecosistemi biotici, è possibile l’uso di energia fossile o di altra energia immessa.

Gli ecosistemi abiotici (insediamenti urbani o industriali) dipendono al 100% dalla regolazione umana e in particolare dalla progettazione dall’approvvigionamento di energia fossile, elettrica, eccetera eccetera

Foto di Larisa Koshkina da Pixabay

Leggi su Nati per Terra

Ultimi articoli sul sito:
  • Cosa sono i nucleotidi del Dna?
    Sono alla base della struttura del DNA e sono stati studiati negli ultimi duecento anni. Un nucleotide e’ formato da uno zucchero pentoso, il ribosio (nell’RNA) o il deossiribosio (nel DNA), da un gruppo fosfato e da una base azotata. I nucleotidi sono quattro a secondo della base azotata che si lega allo zucchero pentoso.
  • Palermo: Chiusura per lavori dell’Orto Botanico.
    Chiusura temporanea al pubblico dei cancelli di via Lincoln dell’ Orto Botanico dell’Università degli Studi di Palermo, decisa dalla direzione del SiMuA, Sistema Museale di Ateneo dell’ Università, per motivi di sicurezza, a partire da lunedì 18 e sino al 22 marzo, con riapertura già pianificata per il 23. Si tratta di una settimana lavorativa,
  • Nicosia: Festa di primavera, tra Camelie, storia e sogni
    Una festa dedicata alle camelie, alle storie e ai sogni legati al convento, a Nicosia, al territorio, alle relazioni, alla comunità. Una festa che apre i battenti sabato 16 marzo alle ore 18.00 a Nicosia, nella Chiesa di sant’Agostino, con un concerto e l’inaugurazione della mostra “L’uomo che sognava i leoni. La storia del pittore
  • Introduzione di insetti esotici e danni agli agrumi.
    Gli insetti sono gli organismi che con più facilità riescono a viaggiare tra continenti all’interno delle merci. L’Italia si trova in una posizione geografica centrale ed è un crocevia per il traffico di merci, inoltre ha un ampio range di microclimi che permette agli insetti alieni di ambientarsi facilmente e riprodursi con facilità. Nel nostro
  • Lavori mese per mese: Febbraio
    Lavori da Fare in Casa, Balcone e Giardino per le Piante a Febbraio Con l’arrivo di febbraio, è il momento perfetto per preparare il tuo spazio all’aperto per la primavera. Ecco alcuni lavori da fare in casa, sul balcone e nel giardino per le tue amate piante: Ricorda che ogni piccolo gesto conta per mantenere
  • Lavori mese per mese: Gennaio
    Il mese di gennaio è un mese di particolare riposo per tutti. Sia per le piante e sia per i coltivatori. Vediamo i vari lavori che si possono comunque fare nelle diverse situazioni di coltivazione. In casa Eliminare le foglie ingiallite e cecare di individuare la causa dell’inconveniente. Potrebbe trattarsi di una mancata irrigazione. Dedicare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.